TAGETE: la rivista medico giuridica
TAGETE è una rivista medico giuridica nata con l’obiettivo di fornire al mondo medico, giuridico ed assicurativo un ponte di collegamento tra le diverse professionalità, e dare adito a scambi di esperienze.
Con il nome TAGETE abbiamo voluto rendere omaggio ad un nostro antico progenitore etrusco. Tagete, figlio di Genius e nipote di Giove, è un mito profondamente radicato nel mondo etrusco. In uno specchio recuperato vicino Tarquinia è raffigurato un giovinetto intento all’esame del fegato di una pecora sacrificata. Il suo abbigliamento lo rivela aruspice, sacerdote incaricato dell’esame del fegato. L’aruspicina ebbe profondi legami con la medicina, tanto che essa, la divinazione e la medicina formavano uno jus speciale riguardante la consociazione tra arte medica e arte divinatoria. Del resto è evidente che gli aruspici, per le loro osservazioni sulle qualità degli organi interni delle vittime immolate, dovessero avere conoscenze, anche se superficiali, di anatomia e di anatomia patologica. La tecnica da essi usata consisteva in una vera e propria dissezione anatomica con l’esame particolareggiato dei visceri, esame molto simile a quello eseguito oggi dagli anatomo-patologi. Oltre al fegato, il cui esame era al primo posto, venivano osservati attentamente i polmoni, la milza, il cuore, i reni, gli intestini e la lingua.
TAGETE è per i professionisti di tutto il settore medico legale, giuridico ed assicurativo una rivista di elevato livello scientifico, in grado di fare cultura, ma anche di dare informazione tempestiva e qualificata. Perciò è aperta alla collaborazione dei suoi lettori, dando spazio alla discussione di problemi attuali di tutti gli operatori del settore medico legale, giuridico ed assicurativo.
Recentemente TAGETE ha allargato ulteriormente i suoi orizzonti con articoli provenienti da esperienze degli altri paesi europei. Essa sarà sempre di più un giornale in grado di dare risposte ai tanti interrogativi di chi esercita la professione nell’ambito del risarcimento delle lesioni.
"Orientamenti per la valutazione del danno alla capacita' lavorativa specifica"
(Prof. Giancarlo Maltoni, Avv. Massimo Campiglia) |
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| "Strumenti neuropsicologici per il riconoscimento della simulazione in ambito medico legale" (Dr. Angelo Bianchi, Dr. Saverio Luzzi) |
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| "Danno psichico: diagnosi, nesso causale, transitorieta' e permanenza, quantificazione. Una rassegna casistica." (Dr. Raffaele Castiglioni) |
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| "Il risarcimento dei danni morali subiettivi del congiunto del macroleso" (Avv. Michele Liguori) |
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"Danni a bambini ed anziani: << categorie >> da proteggere?"
(Dr. Lino Schepis) |
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| "Traumatologia dell'apparatomuscolo-scheletrico in pediatria" (Prof. Paolo Rossi) |
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"Il risarcimento della perdita della vita: problemi attuali e prospettive di riforma"
(Avv. Marco Bona) |
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"La riabilitazione del macroleso: il contributo dell'assicuratore RC"
(Dr. Adolfo Martinez) |
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"Quale riabilitazione fa la differenza? Il caso della lesione spinale"
(Prof.ssa A. M. Vannini) |
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"Danno esistenziale: adesione, iconoclastia od epoch?"
(Dr. Marco Rossetti) |
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"Il danno esistenziale"
(Prof. Paolo Cendon, Dr.ssa Patrizia Ziviz) |
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"La responsabilità medica secondo il diritto vivente"
(Avv. Rodolfo Berti) |
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| "Rivedere il concetto di colpa professionale" (Dr. Luigi Mastrorobrto) |
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| "Il danno psichico e il danno psicologico ai confini del danno esistenziale" (Avv. Rodolfo Berti) |
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| "Danno psichico e mobbing" (Avv. Umberto Oliva) |
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| "L'evoluzione del danno psichico in Cassazione e le prospettive europee" (Giovan Battista Petti) |
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| "Necessità di un sistema che garantisca l'effettiva uniformità risarcitoria del danno alla persona" (Dr. Massimo Francescangeli) |
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SEZIONE DEDICATA ALLA RESPONSABILITA' CIVILE MEDICA
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